La Nuova Sondrio tiene sotto scacco la Pro Palazzolo, ora seconda in classifica, per 75 minuti, poi un arbitraggio non all’altezza e due palle da fermo la condannano a un’immeritata sconfitta.
Il primo tempo
Nel primo tempo i biancazzurri si difendono con ordine e “aspettano” la Pro Palazzolo per poi provare a ripartire, mentre i bresciani manovrano troppo lentamente il pallone e non trovano spazi nella metà campo avversaria. Ci pensa allora capitan Busto al 38′ a inventarsi letteralmente il gol dell’1-0 in favore della Nuova Sondrio: proprio Busto controlla sulla sinistra il pallone, salta due uomini in un “fazzoletto” e punta l’area di rigore; all’altezza dei 16 metri il capitano biancazzurro si accentra, salta un altro avversario e poi lascia partire un tiro a giro che batte Doldi.
Prima dell’intervallo ancora Nuova Sondrio pericolosa, ma Chillemi servito da Infantino (in campo al posto di Nsumbu infortunato), manda a lato di poco.
La ripresa
Nella ripresa il copione non cambia: la Pro Palazzolo calcia solo dalla distanza e per giunta molto lontano dai pali della porta difesa da Rodriguez, mentre la Nuova Sondrio si rende insidiosa con i cross di Escudero per Lormanis e Busto per Chillemi sui quali la difesa bresciana si salva in extremis evitando guai peggiori.
Poi al 29′ l’episodio che cambia la partita: l’arbitro Leorsini di Terni, che già fino a quel momento aveva penalizzato i biancazzurri con la mancanza di uniformità di giudizio e dunque fischiando praticamente a senso unico, si inventa letteralmente un calcio di punizione a favore della Pro Palazzolo sugli sviluppi del quale Arras colpisce di testa e manda alle spalle di Rodriguez.
L’1-1 ridà vigore agli ospiti che tre minuti più tardi ribaltano il risultato: corner dalla sinistra, pallone prolungato di testa sul secondo palo e piatto vincente di Spaviero per il gol del definitivo 1-2. Un risultato che lascia molta amarezza e grande rabbia nella Nuova Sondrio visto come è maturato, come dimostrano peraltro le vibranti proteste di mister Amelia, del presidente Michele Rigamonti e del ds Christian Salvadori a fine gara proprio nei confronti dell’arbitro che stava raggiungengo il suo spogliatoio.
La classifica
Visto il contemporaneo 0-0 tra Magenta e Sangiuliano City e il successo dell’Arconatese, l’altro 0-0 tra Ciliverghe e Sant’Angelo e il successo per 4-2 dell’Arconatese sul Fanfulla, la Nuova Sondrio si mantiene comunque fuori dalla zona playout con un punto di vantaggio sul sestultimo posto del Sangiuliano City e un margine di 11 lunghezze sulla terzultima posizione.
Il tabellino
Ecco, infine, il tabellino completo della gara odierna iniziata con le due squadre accolte in campo dalla splendida coreografia di Grupp Sasela e Boys Sondrio:
NUOVA SONDRIO – PRO PALAZZOLO 1 – 2
Marcatori: Busto (S) 38’pt, Arras (P) 29’st, Spaviero (P) 32’st.
NUOVA SONDRIO: Rodriguez, D’Alpaos, Boschetti, Oliveira (Arsenijevic 46’st), Lormanis, Escudero, Belecco (Marras 50’st), Badjie, Nsumbu (Infantino 39’pt), Busto (Mathieu 19’st), Chillemi. All.Marco Amelia.
PRO PALAZZOLO: Doldi, Armati, Allievi, Saltarelli, Mattioli, Boschetti (Cogliati 27’st), Grieco (Pinardi 19’st), Conti (Ghidini 27’st), Poledri (Arras 19’st), Paloschi, Spaviero (Reali 47’st). All.Marco Didu.
ARBITRO: Leonardo Leorsini di Terni; Assistenti: Liotta di San Donà di Piave e Caricati di Conegliano.
NOTE – Ammoniti: Amelia (allenatore Sondrio) per proteste; Busto, Lormanis, Badjie e Chillemi (S); Corner: 1-1; Recuperi: 1°t: 3’; 2°t: 6’.