La Nuova Sondrio sta attraversando un ottimo momento di forma, con quattro vittorie consecutive e otto risultati utili nelle ultime nove gare giocate: è dunque comprensibile la soddisfazione del ds Christian Salvadori che ha costruito la squadra biancazzurra insieme al presidente Michele Rigamonti.
“Sono davvero felice, perché abbiamo letteralmente alzato il livello, disputando una gara ai limiti della perfezione – così proprio Salvadori sulla gara di domenica scorsa contro il Fanfulla -. Non amo parlare dei singoli, perchè, come ha detto il mister, qui c’è un gruppo straordinario, dove tutti stanno portando il proprio contributo in maniera importante, ma è normale esser felice per Andy [Nsumbu n.d.a.], che si è finalmente sbloccato e per Damiano [Marras n.d.a.], che con la sua classe ha illuminato la Castellina. Ne avevano bisogno entrambi”.
Festa a fine partita, dunque, grazie al 3-0 sui lodigiani, ma anche festa prima dell’inizio del match per la cerimonia di premiazione di Nicolas Rodriguez, portiere che ha raggiunto le 100 presenze ufficiali con la maglia della Nuova Sondrio: “Su Rodriguez abbiamo già celebrato – ha commentato sempre il dirigente biancazzurro – e non c’è molto da aggiungere rispetto a quello che abbiamo ammirato in questi anni”.
Il mister
Altro grande protagonista della risalita biancazzurra è mister Marco Amelia che, con le sue idee e il suo lavoro ha letteralmente cambiato volto al Sondrio rispetto alla prima parte di questa stagione: “Stiamo raccogliendo quello che meritiamo, perché il mister ha trovato come si suol dire, la “quadra” – ha spiegato Salvadori -. Ribadisco che l’intuizione di affidare questa squadra a lui e la pazienza nell’averlo aspettato così a lungo hanno fatto la differenza. Grazie a lui, tutti si sono allineati a livello di mentalità e concezione calcistica, e questo era il mio intento. Poi devo dire che Marco è molto molto preparato e meticoloso in tutto ciò che fa. Sono sicuro che avrà un grande futuro come allenatore. È un valore aggiunto per Sondrio e provincia, che mi rende fiero di aver convinto a sposare questo progetto che non dimentico mai esser partito dal nulla”.
Alla fine della stagione mancano comunque ancora cinque partite e si dovrà continuare a premere sull’acceleratore per portare a termine il cammino intrapreso verso la salvezza e per dare alla Nuova Sondrio e al suo progetto basi ancora più solide anche a lungo termine: “Dobbiamo continuare a spingere, perché stiamo gettando delle basi solide e sempre più ambiziose – ha concluso il ds Salvadori -. Con la speranza che tutto il contorno e cioè istituzioni, tessuto sociale, sponsor e appassionati abbiano le nostre stesse motivazioni e aspirazioni”.