Un compratore straniero interessato alla Banca Popolare di Sondrio.
Un compratore straniero per Bps?
A fare trapelare la notizia nella giornata di oggi, venerdì 28 marzo 2025, è stato il presidente di Unipol Carlo Cimbri. Lo ha fatto nel giorno in cui il colosso assicurativo (che detiene il 20% di Bps) ha presentato il proprio piano industriale. E anche in virtù dell’interesse di un gruppo straniero – si è parlato di Ing – ha nuovamente sostenuto l’offerta di Bper.
La reazione dei piccoli azionisti
Subito è arrivata la reazione dei piccoli azionisti, uniti nell’associazione Insieme per la Popolare. In particolare su una frase di Cimbri che dopo aver parlato di un matrimonio che farebbe bene sia a Bps che Bper se “scegliessero il coniuge” ha aggiunto che in giro ci sono lupi pronti a mangiare la banca valtellinesi.
“Qui nessuno ha paura dei lupi e la Popolare di Sondrio si muove tranquillamente nel bosco anche da sola, come ha fatto con successo finora. L’istituto valtellinese è infatti diverso dagli altri ed è diverso il modo di fare credito e di relazionarsi con la clientela, e non a caso in tutti questi anni ha continuato a crescere, grazie a un modello di fare banca distintivo e vincente”. Così ‘Insieme per la Popolare’, associazione che raggruppa più di 4.000 mila soci, commenta le parole di Carlo Cimbri, Presidente di Unipol, che oggi ha detto che non si sopravvive da soli in un bosco di lupi.
“Si può anche dire che quello tra Bper e Sondrio è un matrimonio naturale – prosegue la nota dei piccoli azionisti di Sondrio – ma fino a prova contraria i matrimoni si fanno fra consenzienti, se si vuole che poggino su solide fondamenta e siano duraturi e profittevoli, mentre l’operazione proposta da Bper non è stata preventivamente discussa nè concordata. Non entriamo poi nel merito – continua la nota – delle supposizioni giornalistiche e dei conseguenti commenti. Ad ogni buon conto, ci fa molto piacere che la Banca goda di ottima considerazione sul mercato, anche in virtù della recente pubblicazione del Piano Industriale”, concludono i piccoli azionisti.
–
