Atleta paralimpico (piccola e grande patologia della pratica sportiva) sotto i riflettori di esperti, nella conferenza organizzata dal Rotary Club Bormio Contea, guidata da Tiziana Compagnoni, il 22 marzo ore 14.30 nella sala della Banca Popolare di Sondrio. Relatori d’eccezione, medici, professori, atleti, fisioterapisti della riabilitazione, racconteranno come una persona con disabilità si avvicina allo sport. Massimo Brambilla, Alex Salvetti, Pierangelo Santelli, Luca Binda, Kelos Bonetti, Giulio Rossi e Francesco Mondini, presidente del Comitato Paralimpico Lombardia e primo presidente dell’Associazione per le Unità Spinali Lombarde, istituita nel 1992 con l’obiettivo di avviare le Unità Spinali Unipolari lombarde e promuovere un nuovo approccio di cura e riabilitazione della persona con lesione al midollo spinale.
Unità Spinale
L’assemblea allora si focalizzò sulla presentazione dei progetti per costruire la nuova Unità Spinale unipolare di Niguarda e per ristrutturare gli spazi esistenti, adibiti ad Unità Spinale, dell’Ospedale di Sondalo. Mondini, presente per atletica leggera alle Olimpiadi di Barcellona. “Quello cui mi dedico, mi servì a trovare stimoli e capacità dopo l’incidente; mi sembrava giusto renderlo possibile ad altri. L’agonismo stimola reazioni psicofisiche, che portano a reagire e accettare meglio la disabilità”.
