Non soltanto alla zona della Piastra e al quartiere sud-ovest, come richiesto da una mozione presentata in consiglio comunale e che ha visto come primo firmatario il consigliere Alberto Maspero (Sinistra per Sondrio), ma all’intera città e alle frazioni: l’amministrazione comunale di Sondrio ha intenzione di estendere il perimetro del suo distretto urbano del commercio e il primo atto in tal senso è stato emendare prima e poi approvare la mozione sopra citata.
L’emendamento
Come detto, l’obiettivo è quello di allargare il distretto urbano del commercio a tutta la città e, nel corso della seduta del consiglio comunale la mozione è stata modificata con un emendamento, illustrato dal consigliere Gianluigi Moltoni (Sondrio Viva) proprio per ampliare il perimetro del distretto urbano del commercio “non solo a via Maffei e a largo Sindelfingen, ma anche alla zona est e alle frazioni anche grazie a una serie di interventi che hanno aumentato e aumentino il raccordo con il centro città. L’impegno è quello di collaborare con le associazioni di categoria e i vari soggetti interessati per chiedere il riconoscimento del distretto del commercio a Regione Lombardia”.
Nuovo studio
Per giungere all’allargamento del distretto urbano del commercio, dunque, l’idea è quella di predisporre e dotarsi di un nuovo strumento: “Il perimetro del distretto – ha poi fatto eco il sindaco Marco Scaramellini – non si può allargare senza una motivazione a supporto. Le norme regionali sono fatte su realtà più grandi della nostra città e al cui interno ci sono distretti del commercio più piccoli. E’ dunque utile predisporre uno studio del commercio per motivare la richiesta di allargamento del perimetro del distretto urbano a tutta la città. L’idea è quella di coinvolgere tutti per aiutare i piccoli negozi, che hanno problemi ovunque e non solo a Sondrio, studiando le peculiarità della nostra realtà per supportare le nostre proposte. Lo studio del commercio poi sarebbe utile anche per indirizzare le scelte sul Pgt”.
Attenzione particolare
Anche grazie all’emendamento, la mozione ha trovato sostegno condiviso tra i banchi di maggioranza e minoranza, anche se il proponente Alberto Maspero ha rimarcato ancora una volta come sia fondamentale che si consideri la zona della Piastra: “L’area della Piastra merita un’attenzione particolare. Dare qualche soldo riporterebbe un pochino di giustizia e aumenterebbe l’interesse per l’apertura di nuove attività in una zona in cui, negli ultimi anni, si sono concentrati molti servizi di gestione della povertà estrema, che sono andati a innestarsi, peraltro, lì dove c’è crisi imprenditoriale e abbandono commerciale. Quindi bene estendere il perimetro del distretto a tutta la città, ma l’importante è che rimanga e venga considerata sempre anche la Piastra”.