Riceviamo e pubblichiamo la segnalazione di un nostro lettore che ha provato senza successo ad acquistare online e tramite app un biglietto, inserendo i dati di fatturazione, per viaggiare con Trenord.
Evidentemente i disagi e i disservizi corrono non solo sulla linea ferroviaria, ma anche in rete.
La testimonianza
“Devo acquistare i biglietti per un viaggio di lavoro a Firenze. Acquisto senza problemi i biglietti per il Freccia Rossa da Milano a Firenze e ritorno. Poi vado sul sito Trenord per fare la stessa cosa per la tratta Sondrio-Milano. Compilo tutti i dati, chiedo la fattura e compilo il form con i dati di fatturazione (strano, nel mio account questi dati dovrebbero già essere salvati, ma soprassediamo); accetto il form e mi si ripresenta la schermata che chiede di inserire i dati, come se non avessi fatto nulla. Pace, riproviamo… nulla – racconta il lettore di SondrioToday -. Ho usato Firefox, quindi decido di provare con Google Chrome. Niente da fare: stesso comportamento. Tra l’altro, noto che in fondo alla pagina di pagamento compaiono un paio di errori. Controllo: c’erano anche con Firefox ma non li avevo notati. Mi dico: proviamo con la app Android. Rifaccio tutta la trafila: selezione stazioni, selezione date ed orari, ricerca e scelta treni. Sulla schermata di pagamento, spuntando “richiedi fattura” mi escono già i dati di fatturazione salvati. “Fantastico!” mi dico, almeno l’app funziona bene. Seleziono Paypal per il pagamento, confermo ed esce una schermata di errore: “ATTENZIONE Si è verificato un errore nella creazione dell’ordine. Nessun pagamento è stato effettutato”.
“Di nuovo provo a portare pazienza: sarà una disfunzione con Paypal, roba troppo “moderna” per Trenord. Proviamo con la classica carta di credito. Niente da fare: stesso errore. A questo punto prendo il telefono e chiamo il numero di assistenza di Trenord – così prosegue la testimonianza -. Dopo aver sentito l’inutile, lunghissima introduzione registrata, che non si interrompe anche se so già quali tasti devo premere, finalmente riesco a mettermi in contatto con un operatore. Mi risponde dopo un attesa piuttosto lunga, si sente che sta mangiando ed è piuttosto scocciato. Capisco, ma non è certo colpa mia. Spiego il mio problema, poiché si tratta di un acquisto di un biglietto con fattura intestata ad un’azienda mi dice di scrivere all’indirizzo imprese@trenord.it. Spiego che devo acquistare il biglietto in giornata, che preferirei un contatto diretto. “Rispondono subito” mi assicura. D’accordo, sprechiamo altri preziosi minuti per scrivere a questo indirizzo spiegando per bene quel che mi succede e inserendo schermate a dimostrazione di quel che dico. Invio la mail, dopo pochi secondi sento il suono che mi avvisa dell’arrivo di una risposta. La apro, pensando alla classica risposta automatica che dice “Abbiamo ricevuto la sua segnalazione, ecc. ecc.”, invece mi trovo davanti una mail del servizio di invio di Google, che mi informa che l’indirizzo imprese@trenord.it non esiste. Ma bene!!”.
“Non mi do per vinto: riprovo al telefono. Altro operatore: per quanto riguarda il comportamento dell’app mi dice semplicemente “sarà un problema dell’app”, come se fosse una cosa normale, poi mi chiede “ha provato con il computer?”. Gli spiego quanto ho fatto, lui mi chiede di attendere. Dopo qualche secondo mi dice “a me non dà nessun problema, ho fatto un acquisto simulato ora e funziona alla perfezione” – così si conclude il tragicomico racconto -. Io sono un informatico, questa giustificazione del “funziona sul mio computer” è quasi un insulto, ma decido di lasciar perdere. A questo punto gli chiedo: “Ok, ma qui da me, con ben tre strumenti diversi, non funziona. Devo acquistare i biglietti in giornata, che faccio?”. Mi risponde di inviare una segnalazione dal portale di Trenord. Ormai più per puntiglio che per reale speranza di risolvere la situazione, mi accingo a scrivere la segnalazione. Per fortuna avevo già scritto l’email all’indirizzo fasullo, quindi posso almeno copiare il testo. Vorrei inserire l’immagine dell’errore su Android e un piccolo filmatino del problema con i dati di fatturazione sul sito. Niente da fare: al massimo si può aggiungere un allegato, due sono troppi. Va bene: tralascio l’immagine, di cui copio il testo nella segnalazione, e allego solo il filmatino. Finalmente pare che la segnalazione stia partendo, attendo una decina di secondi e poi finalmente… “ATTENZIONE Errore. Object reference not set to an instance of an object”!!”.