Un arresto movimentato nel cuore di Sondrio. Lo scorso 28 dicembre, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un uomo italiano di 54 anni per resistenza a pubblico ufficiale e minaccia aggravata. L’episodio si è verificato in tarda serata, quando una lite tra coniugi in una via del centro cittadino ha richiesto l’intervento degli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura.
L’uomo, in evidente stato di agitazione e sotto l’effetto dell’alcol, si è rifiutato di fornire le proprie generalità, reagendo con violenza al controllo. Dopo aver spintonato i poliziotti, ha tentato la fuga correndo verso le scale di una palazzina. Gli agenti lo hanno inseguito e raggiunto, cercando di calmarlo, ma il 54enne ha reagito cercando di colpirli con pugni al volto, urlando contro di loro.
Nonostante i ripetuti tentativi di dissuaderlo, l’aggressività dell’uomo è continuata, costringendo gli agenti a utilizzare il taser in dotazione. Anche dopo essere stato colpito dal dispositivo, l’arrestato ha mantenuto un atteggiamento ostile e non collaborativo. Alla fine, è stato bloccato e trasferito a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
Questo episodio si inserisce nei servizi di controllo intensificati dalla Polizia di Stato nelle ore serali e nelle aree periferiche di Sondrio, volti a garantire la sicurezza del territorio.