La notte di Capodanno potrebbe riservare uno spettacolo straordinario per chi deciderà di alzare gli occhi al cielo. Non sarà solo il fragore dei fuochi d’artificio a illuminare il cielo, ma anche un’imponente aurora boreale. Le possibilità che questo fenomeno straordinario sia visibile alle nostre latitudini sono tutt’altro che remote, grazie all’intensa attività solare che ha caratterizzato gli ultimi giorni dell’anno. Secondo gli esperti, l’aumento dell’attività solare ha generato brillamenti di classe X e M, i più potenti, provenienti da alcune macchie solari. Queste enormi esplosioni hanno sprigionato un’energia tale che potrebbe raggiungere la Terra, causando effetti visibili come le aurore boreali, anche a latitudini più basse rispetto alla tradizionale zona artica.
Lo Space Weather Prediction Center della NOAA ha già emesso allerte per tempeste geomagnetiche, con livelli G1 e G3 previsti per il 31 dicembre 2024 e il 1° gennaio 2025. Se la tempesta solare avrà l’intensità prevista, le particelle cariche che colpiranno il campo magnetico terrestre potrebbero causare lo spettacolare fenomeno visibile anche nell’Europa centro-meridionale. Il fenomeno delle aurore boreali, che si manifesta quando particelle solari eccitano le molecole dell’atmosfera terrestre, creando colori vibranti nel cielo, non è mai garantito, ma le attuali previsioni aumentano le speranze di assistere a questo straordinario spettacolo proprio nelle prime ore del nuovo anno.
L’ultima aurora visibile nelle nostre latitudini risale al 10 ottobre 2024, quando una gigantesca espulsione di massa coronale dal Sole aveva scatenato una tempesta geomagnetica che aveva raggiunto la Terra in meno di 48 ore. L’intensità della tempesta e la velocità delle particelle solari avevano permesso a molte aree italiane di ammirare un’aurora boreale inaspettata. Andando ancora a ritroso, la prima aurora boreale del 2024 fu immortalata alle nostre latitudini lo scorso maggio: in quella occasione il Sole sprigionò tutta la sua energia con la grossa macchia solare AR 3664.
Se le condizioni saranno favorevoli, il cielo del 31 dicembre 2024 potrebbe trasformarsi in un palcoscenico di luci danzanti, un regalo naturale che renderà ancora più speciale l’arrivo del nuovo anno. Chi avrà la fortuna di trovarsi in luoghi lontani dalle luci artificiali avrà le maggiori possibilità di assistere a questo fenomeno, che potrebbe durare diverse ore, regalando uno spettacolo unico di luci e colori nel cielo notturno. Con la probabilità di una forte tempesta solare, non resta che sperare che il cielo di Capodanno regali un’aurora boreale da ricordare.