Alla vigilia del Natale e in prossimità del nuovo anno, il sindaco di Sondrio, Marco Scaramellini, ha rivolto un messaggio alla cittadinanza, invitando a riflettere sull’anno trascorso e a guardare con speranza al futuro.
“Alla vigilia del Natale e all’approssimarsi del 2025, è il momento per tutti di ripercorrere le vicende di un anno, quelle che ci hanno coinvolto personalmente e quelle che hanno segnato la nostra piccola realtà provinciale, il resto dell’Italia e del mondo”, ha esordito Scaramellini.
Il sindaco ha sottolineato l’importanza di ricordare il 2024 per trarre spunti di miglioramento: “L’invito è a ragionare sempre in prospettiva futura, che sia nel breve o nel lungo periodo, ma è importante saper guardare avanti, trovando nella speranza la forza di superare i problemi. Questo Natale di luci vissuto in città ci deve ispirare, affinché siano i sentimenti positivi a prevalere: l’atmosfera festosa, le belle luminarie e gli spettacoli hanno riscaldato i cuori e portato molta gente in città. È un segnale importante di come Sondrio si stia affermando come un luogo piacevole da visitare e in cui trascorrere il tempo libero”.
Il messaggio natalizio è stato anche l’occasione per evidenziare il lavoro svolto durante l’anno dall’amministrazione comunale: “Dobbiamo esserne tutti orgogliosi, poiché è il risultato di un lavoro sinergico che ha coinvolto l’Amministrazione comunale, le associazioni e gli operatori privati. Il nostro impegno prosegue e anche in quest’ultimo scorcio dell’anno abbiamo completato importanti opere pubbliche: è la conferma che con la pianificazione, l’organizzazione e l’unione d’intenti si possono oltrepassare gli ostacoli e raggiungere tutti i traguardi”.
Guardando al 2025, Scaramellini ha lanciato un appello alla disponibilità al dialogo e al rispetto: “L’auspicio per il nuovo anno è che si parta dal confronto, che vi sia disponibilità a parlarsi senza preconcetti, in maniera seria ed equilibrata, in ogni ambito della vita, di relazione e di lavoro, nel rispetto dei ruoli”.
Il sindaco non ha mancato di rivolgere un pensiero ai conflitti internazionali: “In questo senso guardiamo con sconcerto a quanto accade ai confini dell’Europa. Siamo preoccupati per i venti di guerra che continuano a soffiare provocando distruzione e sofferenza: la pace è un valore supremo al quale tutti dobbiamo ambire”.
Infine, il primo cittadino ha richiamato l’attenzione sul tema del rispetto, scelto dall’Enciclopedia Treccani come parola simbolo del 2024: “Promuoviamo il rispetto ed esigiamolo, a tutti i livelli e in ogni situazione: verso noi stessi innanzitutto, nei confronti delle persone, vicine e lontane, ma anche per le cose e per i beni pubblici. Portare rispetto significa avere cura”.
Concludendo il messaggio, Scaramellini ha augurato a tutti i cittadini di vivere un Natale intenso e autentico: “Il mio augurio a voi cittadini è di vivere intensamente il Natale nel calore degli affetti più cari, di condividere le gioie e i dolori e di aprirsi agli altri. L’anno che ci attende sarà cruciale, come si presenta ogni nuovo inizio: tocca a noi renderlo indimenticabile”.