Close Menu
  • Notizie
  • News
  • Cultura
  • Economia
  • Politica
  • Salute
  • Sport
Facebook X (Twitter) Instagram
Sondrio News
Trending
  • Pioggia di medaglie per Melavì Tirano Bike all’Isola d’Elba
  • Il CSI Tirano “Fratelli Magro” a un passo dai playoff di Serie D
  • Successo per la Valchiavenna Gravel Escape 2025
  • Esordienti e Ragazzi in Pista: oltre 200 giovani atleti a Regoledo
  • 4 Passi Trail Tersion: nella Skyrace di Sondalo vittorie in solitaria per Cantoni e Rossi
  • Conclusione in grande stile per il circuito provinciale CSI di nuoto: successo a Morbegno per l’ultima prova
  • Campionati Regionali Allievi/e: weekend di emozioni a Mariano Comense con tanti personal best per gli atleti valtellinesi
  • Riccardo Dusci campione italiano nei 10.000 metri master 60
  • Notizie
  • News
  • Cultura
  • Economia
  • Politica
  • Salute
  • Sport
Sondrio News
  • Home
  • Privacy Policy
  • About Us
  • Contact Us
  • Disclaimer
Home » Il 2024 e il futuro, Campanari: “Le nostre imprese sono solide”
Notizie

Il 2024 e il futuro, Campanari: “Le nostre imprese sono solide”

Prima la ValtellinaBy Prima la Valtellina20 Dicembre 2024Nessun commento4 Mins Read
Share Facebook Twitter Pinterest Copy Link Telegram LinkedIn Tumblr Email
Share
Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

Il passato, inteso come quest’anno, e il futuro, sia di breve che medio operiodo. Marco Campanari, presidente di Confindustria Lecco e Sondrio ha tracciato  mercoledì 18 dicembre 2024, il bilancio di questa annata che non è stata facile sotto tanti punti di vista.  E lo ha fatto con lo sguardo già puntato in avanti.

Il 2024 e il futuro, Campanari: “Le nostre imprese sono solide”

Guerre, crisi economiche, sconvolgimenti politici: tutto questo influenza il “fare impresa”. “E’ difficile pianificare, programmare – ha spiegato Campanari – Il rischio è quello di navigare a vista e per evitare questo è necessario inventare nuovi meccanismi e nuovi strumenti per andare un po’ più in là con lo sguardo. Non ci sono più punti fermi, ma la vocazione fortemente manifatturiera del nostro territorio e un asset fenomenale ci permette non di galleggiare, ma di navigare con la barra dritta in questi mari tempestosi”.

Per quanto riguarda il nostro territorio infatti i dati del passato trimestre parlano di una economia  che tiene, a tratti anche migliore di quella dello stesso periodo del 2023. “Non sarà così per quanto riguarda l’ultimo trimestre – ha proseguito Campanari  – Ci sarà una flessione e non potrebbe essere altrimenti per via del quadro generale. Un quadro che risente della forte crisi di economie, come quella della Germania o della Francia, che hanno da sempre trainato l’Europa. Nonostante questo però le nostre imprese hanno dato prova di sostanziale solidità”.

Cosa aspettarsi dal 2025. “Non abbiamo la sfera di cristallo, gli sconvolgimenti sono ormai all’ordine del giorno a livello generale. Delineare un quadro a livello associativo è più facile perché la Macchina di Confindustria Lecco e Sondrio, una gran bella macchina è solida, e proattiva”. Tanto proattiva da avere, per il prossimo anno due obiettivi che non si limitano ad un orizzonte  temporale di 365 giorni, ma guardano ben più in là e anche oltre i confini lecchesi e valtellinesi. In questo senso un ruolo fondamentale lo avrà  lo Studio Strategico Territoriale che Confindustria Como e Confindustria Lecco e Sondrio hanno commissionato a The European House Ambrosetti con lo scopo di concretizzare una convincente visione per il futuro delle Province di Como, Lecco e Sondrio, individuando le azioni prioritarie e i progetti da seguire, andando a lavorare su scenari strategici innovativi sui temi più importanti per i territori in ottica sistemica.

“Dovremo andare ben oltre un documento strategico, dovremo passare dalla carta alla concretezza perché questa grande  macro area Como-Lecco-Sondrio ha degli  interessi omologhi e omogenei e può essere in grado di compiere battaglie comuni”.  Una alleanza  strategica che non significa necessariamente una fusione  con Confindustria  Como (dopo quella sfumata con Bergamo) anche se Campanari lascia intendere che mai dire mai…

L’altro grande progetto sui cui gli  industriali lecchesi hanno deciso  di investire energie e risorse  ha un obiettivo chiaro: ridurre  il gap tra domanda e offerta di personale specializzato. “Il nostro territorio ha fame di periti industriali e ci sono solo due scuole, una a Lecco e l’altra a Colico, che ogni anno producono meno di settanta diplomati in questo settore. Di questi meno della metà decide di entrare subito nel mondo del lavoro e questo numero è per le nostre imprese è assolutamente insufficiente. Per questo abbiamo deciso di dare vita ad un corso quinquennale di  meccatronica che partirà a settembre 2025 al Viganò di Merate”.

Altro grave cruccio per le imprese, oltre al capitale umano, è il fronte delle infrastrutture. “Noi abbiamo preso una posizione netta perché questo territorio è al limite della paralisi. Tutti gli enti coinvolti si sono detti disponibili al dialogo e al confronto e questa è una cosa positiva. Le opere olimpiche, benché non tutte pronte per le Olimpiadi, sono sicuramente un passo in avanti… speriamo di non dover aspettare ancora una Olimpiade per veder realizzate infrastrutture strategiche nella nostra area”.

Source link

Inserisci qui la tua pubblicità! Per meno di un caffè al giorno
Follow on Google News Follow on Flipboard
Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email Copy Link
Previous ArticleSondalo: Un open day ben riuscito, i ragazzi che studiano all’Apf Vallesana hanno mostrato il meglio si sé
Next Article Il 2025 sarà l’anno del riso italiano
Prima la Valtellina

Related Posts

Torna la rassegna Tiratardi – Speciale Pasqua e Primavera

11 Aprile 2025

Ecco i nomi dei Pasquali in gara domenica

11 Aprile 2025

Le uova di cioccolato più costose al mondo

10 Aprile 2025
Leave A Reply Cancel Reply

Facebook X (Twitter) Instagram Pinterest
  • Home
  • Privacy Policy
  • About Us
  • Contact Us
  • Disclaimer
© 2025 All copy rights reserved

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.