A Santa Caterina Valfurva è ufficialmente iniziata la stagione invernale. Venerdì 6 dicembre gli impianti di risalita hanno aperto al pubblico, regalando agli appassionati le prime sciate su piste ottimamente preparate, nonostante le alte temperature delle ultime settimane. Qualche giorno prima però, erano stati i giovani atleti a testare in anteprima i pendii, gareggiando nelle quattro FIS NJR del Trofeo Prima Neve e anticipando di qualche giorno l’apertura della stazione, ora pronta al prossimo evento sportivo.
La Coppa Europa
Il comprensorio dell’Alta Valfurva è infatti ormai proiettato sulla tappa di Coppa Europa, che torna puntuale con il primo appuntamento stagionale dedicato alla velocità. Sono ormai diversi anni che la Fis si affida all’esperienza di Santa Caterina Impianti e di Technic Ski per garantire gare tecniche e di qualità. E anche quest’anno ha scelto Santa Caterina Valfurva per tre prove del circuito maschile. Tra mercoledì 11 e venerdì 13 dicembre la pista Deborah Compagnoni ospiterà due gare di discesa e una di superG, ma già tra lunedì 9 e martedì 10 gli atleti scenderanno in pista per le due prove cronometrate.
Tante le nazioni presenti, dalle favorite Austria e Svizzera, a Francia, Gran Bretagna, Andorra, Germania, Norvegia, Slovenia, Stati Uniti, Spagna e molte altre. Ampia la formazione dell’Italia, che giocando in casa ha la possibilità di iscrivere più atleti. Sono al momento pre-iscritti Marco Abbruzzese, Benjamin Jacques Alliod, Glauco Antonioli, Gregorio Bernardi, Pietro Broglio, Emanuele Buzzi, Mattia Cason, Sebastiano Cipriano, Peter Corbellini, Marco De Zanna, Tomas Deambrogio, Jonas Feichter, Matteo Franzoso, Enrico Giacomelli, Alessandro Guerresco, Emanuel Lamp, Lorenzo Magoni, Gabriel Masneri, Nicolò Molteni, Nicolò Nosenzo, Max Perathoner, Hans Peter Picco, Maximilian Ranzi, Leonardo Rigamonti, Luca Ruffinoni, Filippo Sambugaro, Florian Schieder, Federico Scussel, Alex Silbernagl, Luca Taranzano, Edoardo Valt, Francesco Valzelli, Lorenzo Vincenzi e Pietro Zazzi.
La collaborazione
Intanto il comitato organizzatore è felice della collaborazione nata con OTI Officine Terapie Innovative, azienda di primo piano nell’ambito della medicina integrata, che intende rappresentare una nuova visione che rivoluziona i criteri convenzionali della fisiologia dello sport, attraverso una rivisitazione dei concetti fondamentali del metabolismo e dell’efficienza energetica. Una nuova educazione per lo sport che beneficia dell’utilizzo di un’alimentazione dedicata unita all’utilizzo di integratori di supporto appositamente studiati per l’atleta.
