La polizia di stato di Sondrio ha disposto la chiusura di un locale nel centro di Morbegno, il Calypso Bar, con la sospensione della licenza per cinque giorni. Il provvedimento è stato emesso dal questore della Provincia di Sondrio, Sabato Riccio, su proposta dei carabinieri di Morbegno, dopo numerosi interventi presso il locale. Una misura analoga era stata applicata, sempre nella città del Bitto, nel corso della passata settimana.
Gli agenti nelle ultime settimane erano stati chiamati 16 volte per schiamazzi notturni, musica ad alto volume e grida che disturbavano la quiete pubblica, spesso fino alle prime ore del mattino, tra le quattro e le cinque. Gli interventi avevano spesso riguardato episodi di aggressioni, legate di sovente all’abuso di alcol da parte degli avventori. Durante i controlli, è stata riscontrata la presenza di persone con precedenti penali per reati contro il patrimonio, contro la persona, oltre a violazioni in materia di stupefacenti e armi. Alcuni di questi soggetti erano già destinatari di misure di prevenzione, come l’Avviso Orale del Questore.
Tra i casi più significativi, lo scorso settembre le Forze dell’Ordine, insieme al personale sanitario, erano intervenute per soccorrere una persona svenuta all’interno del locale a causa dell’abuso di alcol. Più recentemente, il 17 novembre, una violenta lite aveva coinvolto il buttafuori del locale e un cittadino straniero in evidente stato di ebbrezza, che si era mostrato molesto e agitato nei confronti degli altri clienti.
Il provvedimento è stato notificato al titolare del bar dal personale della squadra amministrativa della questura di Sondrio e dai carabinieri di Morbegno. All’ingresso del locale è stato affisso un avviso per informare della misura adottata. La chiusura mira a ripristinare l’ordine e la sicurezza pubblica, impedendo il protrarsi di comportamenti pericolosi e l’aggregazione di persone inclini a condotte illecite. L’area circostante sarà sottoposta a continui monitoraggi da parte delle forze dell’ordine per garantire il rispetto del provvedimento e la tutela della comunità.
