Una battua d’arresto contro la Pro Palazzolo, quarta in graduatoria e squadra con individualità molto importanti era preventivabile, ma probabilmente non nelle proporzioni in cui è maturata ieri pomeriggio in terra bresciana.
Una vera e propria bastonata, come l’ha definita il direttore sportivo della Nuova Sondrio Christian Salvadori, dalla quale, però, i biancazzurri valtellinesi non devono farsi travolgere a livello emotivo quanto piuttosto imparare per rimettersi subito in carreggiata.
Le parole del ds
“Sapevamo di essere in emergenza, avevamo qualche assenza importante – ha esordito Salvadori – e siamo partiti male: purtroppo prendere un gol dopo soli 40″ ovviamente taglia le gambe. Faccio i complimenti all’avversario, una squadra di rango, di spessore, con individualità molto importanti. Non lo scopriamo adesso, lo sapevamo”.
“Abbiamo preso una bella bastonata, ma ci servirà – ha rivendicato il ds biancazzurro -. Questo è il momento in cui molti possono aprire le porte per tante critiche che, secondo me, sono ingiuste perchè tanto perdere una partita 2-0 o 5-0 poi alla fine cambia poco. Ci dovremmo ricompattare, capire quali sono le soluzioni da trovare, ma lo faremo con la massima lucidità e serenità perchè non eravamo fenomeni nelle due vittorie e quattro risultati utili consecutivi, contro il Sangiuliano abbiamo perso assolutamente in maniera immeritata e non siamo diventati scarsi ora nonostante un punteggio così pesante”.