La parola che più gli esce dalle labbra è rammarico. Cesc Fabregas ci teneva a intascare con il suo Como la posta piena nel derby contro il Monza e si è dovuto invece accontentare di un pareggio per 1-1. Un risultato che lascia i lariani in zona retrocessione al terzultimo posto con 11 punti e li obbliga a invertire la marcia dal prossimo incontro di domenica 8 dicembre alle 18 al Penzo con un’altra pericolante, il Venezia ultimo in classifica. “I ragazzi hanno letto bene la partita- dice il tecnico spagnolo – hanno lavorato nel modo giusto, questo fa piacere, ci sono stati piccoli dettagli che non hanno funzionato, è stato un secondo tempo molto competitivo, le due squadre hanno avuto diverse occasioni anche se noi ne abbiamo avute di più, questo è il livello delle nostre due squadre, ho visto un grande Como nel primo tempo, dopo il rigore loro ci siamo un po’ più equivalsi, almeno questa volta abbiamo segnato per primi”. E proprio l’autore del gol, Yannik Engelhardt, sul profilo social dei lariani, intona il canto della felicità: “è un momento speciale per me – dice- ovviamente sono contento per il gol ma resta l’amarezza perché potevamo portare a casa la vittoria, in area di rigore, soprattutto sui calcio d’angolo e sulle seconde palle, bisogna sempre farsi trovare pronti , sarei stato sicuramente più felice con i tre punti”.
