Il Palaunimec di Arcore ha aperto le porte al campionato Gold Allieve a squadre di ginnastica artistica; si tratta del campionato di massima difficoltà tecnica in cui ginnaste dagli 8 ai 12 anni possono cimentarsi, diviso in tre livelli di difficoltà crescente.
La prima volta
Per la prima volta la società valtellinese dell’Asd Vera, guidata dal presidente Walter Passamonti partecipa a questa tipologia di competizione. Asd Vera schiera quattro ginnaste :Corinne Nani, Ginevra Dell’Andrino, Ilaria D’Aiello (ginnaste del 2012) e Aurora Girolo (di un anno piu piccola).
Il format di gara prevede 4 salite ad attrezzo (parallele asimmetriche, trave, corpo libero e volteggio) con lo scarto del punteggio più basso. Ai fini della classifica vengono quindi tenuti in considerazione i migliori 3 punteggi sui 4 ottenuti ai singoli attrezzi.
Le atlete valtellinesi, trascinate da una strepitosa capitana Ginevra dell’Andrino, aprono la gara al corpo libero. Commettono qualche imprecisione dettata dalla inesperienza e dalla forte emozione. Passano poi a volteggio dove confezionano tre salti di grande valore tecnico.In parallela eseguono esercizi puliti e dinamici.
Infine è il turno della trave, solitamente l’attrezzo più ostico e odiato dalle ginnaste perché necessita di grandissima concentrazione ed equilibrio. Ed è proprio su questo attrezzo che le ginnaste di Asd Vera si sono espresse in modo magistrale, portando a termine esercizi caratterizzati da una esecuzione tecnica impeccabile. Sicure, decise, coraggiose.
Ottimo risultato
Asd Vera chiude così questo campionato in una meravigliosa e inaspettata sesta posizione su 24 squadre partecipanti, posizione che le consente di passare nella fase di zona tecnica (altro step prima dei campionati nazionali gold di Riccione).
“Siamo fieri ed orgogliosi di questo risultato ottenuto dalle ginnaste – spiegano i due tecnici Viola Brugali e Mattia Bongio -, considerando le difficoltà che incontrano tutti i giorni allenandosi in una palestra scolastica senza quindi la possibilità di poter lavorare più ore settimanali”.