Le opere viabilistiche che sono in fase di realizzazione in Valtellina in vista delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 saranno quasi tutte pronte in tempo.
Così almeno è stato riportato in risposta a due interrogazioni presentate dagli onorevoli Mauro Del Barba e Fabrizio Benzoni alla commissine Ambiente territorio e lavori pubblici della Camera.
I cantieri
Questa la risposta all’interrogazione presentata da Mauro Del Barba:
“In riferimento ai quesiti posti, rappresento quanto segue sulla base degli elementi forniti dalle società Anas e Infrastrutture Milano Cortina 2026 (SIMICO). In merito allo stato di avanzamento degli interventi sulla S.S. 36 “del Lago di Como e dello Spluga ” di competenza ANAS, si segnala che i lavori per l’adeguamento a tre corsie del ponte Manzoni a Lecco, per il consolidamento della galleria Monte Piazzo e per il potenziamento dello svincolo di intersezione tra la S.S. 36 e la S.P. 72 in località Piona risultano tutti consegnati e procedono nel rispetto del cronoprogramma. Per gli interventi per la messa in sicurezza della tratta Giussano-Civate, il Commissario straordinario ha approvato il progetto esecutivo lo scorso 16 ottobre e la consegna dei lavori è prevista nell’arco del corrente mese. Per quanto attiene a quelli di competenza di SIMICO è in corso la procedura di affidamento in appalto integrato, per il completamento del percorso ciclabile Abbadia Lariana e la relativa esecuzione dei lavori è prevista tra aprile 2025 e ottobre 2026, in linea con il cronoprogramma. Per il potenziamento dello svincolo di Dervio, la procedura di affidamento dei lavori si è conclusa nello scorso mese di ottobre e l’esecuzione è prevista tra giugno 2025 e febbraio 2027.
La SS38
In merito allo stato di avanzamento degli interventi sulla S.S. 38 “del Passo dello Stelvio ” di competenza ANAS, si segnala che attualmente è in corso la verifica del progetto esecutivo di allargamento di alcuni tratti saltuari dal km 18 al km 68, la cui consegna dei lavori è prevista entro il corrente anno. Per quanto attiene a quelli di competenza di SIMICO, sono attualmente in corso di perfezionamento gli atti conclusivi della conferenza di servizi indetta dal Commissario straordinario per la Tangenziale sud di Sondrio, in seguito all’emanazione del decreto di compatibilità ambientale MASE/ MIC dello scorso 6 giugno.
I passaggi a livello
Con riferimento agli interventi in capo alla Società RFI e riguardanti la rimozione passaggi a livello sulla SS 38, si segnala che sono attualmente in corso i lavori sui lotti I Forcola e 2 Colorina, mentre è in fase di stipula il contratto per gli interventi sui lotti 3 Montagna – Poggiridenti e 4 Chiuro-Teglio. Per tutti i citati interventi, la conclusione dei lavori è prevista entro il mese di dicembre 2025. Per quanto riguarda i lotti 5 Ponte-Chiuro e 6 Bianzone, è in fase di redazione il progetto esecutivo e la relativa esecuzione dei lavori dovrebbe anch’essa concludersi entro dicembre 2025.
La sicurezza
Nella sua interrogazione l’onorevole Mauro Del Barba oltre a chiedere un resoconto circa l’andamento dei cantieri “Olimpiadi 2026” chiedeva di conoscere, a seguito del distacco di materiale del 13 settembre 2024 in galleria, quali controlli si intendesse effettuare lungo le gallerie e i viadotti e quali conseguenti ulteriori interventi fossero necessari.
“Per quanto concerne la sicurezza delle gallerie, ANSFISA ha comunicato che, nell’ambito del programma annuale delle attività di vigilanza diretta sulle condizioni di sicurezza delle infrastrutture stradali e autostradali, ha effettuato costante ispezioni sulle due arterie, caratterizzate da elevato rischio idrogeologico – questa la risposta -. A seguito di tali controlli, la suddetta Agenzia ha richiesto, a partire nello scorso luglio, al gestore di fornire una relazione sullo stato delle aree interessate dal dissesto, sulle procedure esistenti per la gestione del rischio idrogeologico e sull’adozione di modelli per la programmazione di interventi di mitigazioni – a breve e lungo termine – in particolare nei casi di criticità idrogeologiche ed idrauliche e di avverse condizioni meteorologiche. ANAS ha provveduto a dare riscontro a tale richiesta lo scorso 31 ottobre, comunicando un programma dettagliato di specifici interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per le due strade, che saranno oggetto di vigilanza da parte di ANSFISA. Gli interventi citati risultano tutti finanziati e i soggetti attuatori sono impegnati al fine di assicurare certezza nei tempi di esecuzione dei lavori e garantire l’avanzamento di tutte le opere sportive e infrastrutturali in vista dei Giochi olimpici e paralimpici del 2026, che rappresentano una legacy dell’evento sportivo per i territori interessati.
Tali opere perseguono l’obiettivo di incrementare gli standard di sicurezza a favore degli utenti, garantendo, altresì, la capacità di gestire l’aumento del traffico durante la manifestazione olimpica.
La seconda interrogazione
In particolare sul nuovo svincolo del Trippi si è invece concentrata l’interrogazione dell’onorevole Fabrizio Benzoni (Azione) e questa è stata la risposta:
“In riferimento ai quesiti posti, rispondo congiuntamente alle interrogazioni 5-03079 e 5-03080 dell’onorevole Benzoni in quanto vertono su argomenti analoghi, sulla base degli elementi forniti dalle società Infrastrutture Milano Cortina 2026 (SIMICO) e ANAS. Preliminarmente, ricordo che la realizzazione della Tangenziale Sud di Sondrio è stata inserita tra le opere essenziali per lo svolgimento dei Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026. Tale opera, caratterizzata da elevata complessità progettuale, è stata pertanto assoggettata alle procedure semplificate di cui all ‘articolo 44 del decreto-legge n.77 del 2021. Con specifico riferimento alla realizzazione dello “Svincolo Trippi”, previsto nell’ambito della suddetta opera, SIMICO ha comunicato che il suo completamento, sulla base del cronoprogramma aggiornato, è previsto entro gennaio 2026.
Si precisa, inoltre, che la soluzione denominata BI è emersa quale alternativa preferenziale dallo studio preliminare redatto da Concessioni Autostradali Lombarde che ha analizzato sette possibili soluzioni alternative, corredate da studi di traffico, nell’ambito dello sviluppo del progetto di fattibilità tecnico-economica. Tale scelta è stata confermata nel corso dell ‘apposita Conferenza di servizi.
In merito al Nodo di Castione Andevenno, noto come “Svincolo di Sassella”, che consiste nella realizzazione di un nuovo svincolo a livelli sfalsati in sostituzione dell’attuale rotatoria di accesso da est al polo commerciale, si attende la conclusione dell’iter di verifica di assoggettabilità da parte della Commissione Tecnica VIA del MASE ed il rilascio del relativo provvedimento, per poter procedere all ‘indizione della Conferenza di servizi decisoria per l’esame del progetto definitivo. In base al cronoprogramma aggiornato, l’esecuzione dei lavori è prevista tra febbraio 2025 e aprile 2026.
Per quanto riguarda la Tangenziale di Tirano lungo la S.S. 38, la società ANAS ha rappresentato che nello scorso marzo è stata approvata la perizia di variante che ha previsto l’impiego della prefabbricazione e l’incremento di mezzi e manodopera, fissando il termine di ultimazione dell’intervento al 31 dicembre 2025. I suddetti lavori sono in corso di esecuzione e l’avanzamento degli stessi è in linea con il cronoprogramma. Ricordo che al fine di accelerare la realizzazione di questa opera, ritenuta strategica per l’evento olimpico, è stato nominato apposito Commissario straordinario ai sensi del decreto-legge n. 13 del 2023. Per quanto riguarda gli altri interventi previsti per le Olimpiadi Milano Cortina 2026 e riguardanti le S.S. 36 e la S.S. 38, si rinvia a quanto poc’anzi comunicato in risposta all ‘interrogazione dell ‘onorevole Del Barba.
“Abbiamo presentato, grazie all’onorevole Benzoni un’interrogazione sui ritardi dello svincolo in località “Trippi” e di tutte le opere pubbliche previste per le Olimpiadi in Valtellina. Già il 13 giugno sempre tramite l’On. Fabrizio Benzoni interrogavamo il ministro Salvini riguardo il citato svincolo lungo la statale 38, opera ideata per il collegamento con le stazioni sciistiche di Bormio e Livigno in vista dei prossimi giochi olimpici – ha commentato Carlo Bordoni, rappresentante di Azione in provincia di Sondrio -. L’opera è cruciale ed è stata inserita tra gli investimenti del PNRR con una consegna parziale prevista per febbraio 2026. Malgrado gli impegni, però, ad oggi non risultano esserci cantieri. A noi sorge un quesito, l’intenzione del MIT è quella di accantonare come si farà per altre opere teoricamente previste per le Olimpiadi? Lo svincolo in località ‘Trippi’ insieme al nodo di Castione Andevenno sulla ss38 e la ‘tangenziale di tirano’ sono opere essenziali, soprattutto in vista degli ingenti flussi di traffico che vedranno coinvolti i nostri territori durante i giochi invernali ma che saranno utili per il passaggio dei turisti nei fine settimana e in alta stagione”.
“Già oggi il passaggio a livello in prossimità della tangenziale sud di Sondrio risulta essere un handicap alla viabilità: abbiamo quindi chiesto al ministro Salvini se intenda fornire aggiornamenti sull’opera, se abbia intenzione di sollecitare l’inizio dei lavori oltre che se intenda smentire svariate fonti di stampa quali Il Fatto Quotidiano e Il Giorno le quali hanno riportato la notizia che diverse altre opere connesse alle Olimpiadi invernali nella provincia di Sondrio e nelle zone limitrofe potrebbero essere state accantonate”.