Prestigiosissimo riconoscimento di portata europea per Federico Pedranzini, ingegnere di origini bormine docente del Dipartimento di Energia al Politecnico di Milano che durante il 40º Convegno Nazionale AiCARR (Associazione Italiana per il Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione) a Peschiera del Garda ha ricevuto il REHVA Professional Award in Design per il suo contributo innovativo a servizio della progettazione dei sistemi HVAC (riscaldamento, ventilazione, condizionamento e refrigerazione).
Il riconoscimento
REHVA, la Federazione delle Associazioni Europee di Riscaldamento, Ventilazione e Condizionamento dell’Aria, rappresenta oltre 120.000 professionisti HVAC in 26 Paesi europei. Ogni anno premia i migliori esperti del settore in quattro categorie: Science, Technology, Education e Design, quest’ultima quella in cui Pedranzini si è distinto e ha ottenuto l’award. “Credo che questo riconoscimento, proveniente da una federazione prestigiosa come REHVA, sancisca il fatto che oggi, più che mai, l’idea di progettazione non si esaurisca nella mera pratica professionale ma che sempre più si estenda al concetto di ricerca applicata, ambito nel quale il Politecnico e i suoi ricercatori si distinguono a livello internazionale” – ha commentato Pedranzini.
Il curriculum
Classe 1969, l’ingegnere nativo di Bormio dove ancora vivono la madre e un fratello, ha iniziato la sua carriera lavorativa in qualità di progettista termotecnico in forma autonoma e a supporto dell’azienda di famiglia Letep, specializzata nella realizzazione di impianti ad aria, fondata nel 1965 dal padre Egidio (1937-2022), perito elettrotecnico e appassionato alpinista: il suo libro autobiografico “Gli anelli del tempo”, pubblicato postumo, si è qualificato terzo nella sezione narrativa nella edizione del 2024 del Premio letterario Giovanni Bertacchi e tra i finalisti al XI Premio Internazionale di Letteratura Città di Como.
Federico Pedranzini da quasi vent’anni fa ricerca applicata al Politecnico, è coordinatore della Commissione Comitati Tecnici di AiCarr, ed è attualmente docente del corso di progettazione di impianti termici per gli allievi ingegneri di indirizzo termotecnico: “Dalla teoria alla pratica ma anche viceversa”, osserva il professionista. Nel 2022 Pedranzini era stato insignito del premio giornalistico Sanguineti per l’articolo “Impianti HVAC e SARSCoV-2, dobbiamo ripensare la progettazione”.
